Tradizione, ricerca e suoni della Sardegna e del Mediterraneo

L’Associazione Culturale Iskeliu, fondata e presieduta da Sandro Fresi, nasce con l’obiettivo di valorizzare e diffondere il patrimonio storico-culturale della Sardegna, con particolare attenzione alla Gallura e al territorio di Tempio Pausania. Da oltre vent’anni l’associazione promuove, organizza e produce concerti, convegni, spettacoli,  laboratori e pubblicazioni, contribuendo a preservare e reinterpretare le radici musicali e letterarie dell’isola.

L’attività di Iskeliu abbraccia canto solista, corale, musica strumentale, poesia, narrativa e folclore, con l’intento di restituire dignità e attualità alle forme espressive della tradizione. Questo lavoro si articola anche attraverso iniziative editoriali, produzione di CD e DVD, realizzazione di mostre e musei, e la didattica musicale nelle scuole e nei luoghi della memoria storica.

Il cuore del progetto: Sandro Fresi

Polistrumentista, compositore e ricercatore etnomusicologo, Sandro Fresi è il motore creativo dell’associazione. Fin dagli anni ’90 ha intrapreso una personale ricerca sugli archetipi sonori e sulla strumentazione arcaica della civiltà agropastorale sarda. Da questa indagine sono nati percorsi musicali originali ma sempre rispettosi delle matrici popolari, culminati nella pubblicazione di otto album:

• Iskeliu (1997) – con prefazione di Fabrizio De André
• Speradifòli (2001)
• Zivula (2003)
• Folas de Anglona (2005)
• Elmusura (2010) – con prefazione di Paolo Fresu
• Garibaldi canta Caprera (2011) – in collaborazione con la Soprintendenza e il MIBAC
• Amaranta (2019)
• Kinda (2022)

La musica di Sandro Fresi, che lui stesso definisce “di confine”, è stata eseguita in numerosi festival in Italia, Francia, Germania, Olanda e Australia, ottenendo ampi consensi anche in ambito accademico e scientifico.

Didattica e divulgazione

L’attività dell’associazione si estende anche alla formazione e alla divulgazione etnomusicologica, attraverso laboratori e atelier sugli strumenti e sui congegni sonori arcaici della Sardegna. Questi percorsi si svolgono nelle scuole di ogni ordine e grado, così come in siti archeologici e naturalistici (come i nuraghi Majori, Albucciu e la Tomba dei Giganti Li Lolghi).

Tra i progetti più recenti:

• Oxidiana: laboratorio creativo di etnomusicologia per la scuola primaria di Tempio Pausania, concluso con la realizzazione di un DVD musicale e illustrato dagli alunni.

• Speradifòli: fiabe itineranti sonorizzate, per le scuole di Tempio, Aggius e Trinità d’Agultu.

Arte, natura e impegno sociale

L’associazione è attiva anche nella promozione e valorizzazione dell’ambiente e del paesaggio sardo.
In collaborazione con il fotografo naturalista Egidio Trainito (Linea Blu, Rai1), ha prodotto il suggestivo slide show musicale “Sardegna Sottosopra”, un viaggio visivo-sonoro tra fondali marini, stagni, peschiere, montagne e foreste dell’isola.

Il Faber Festival

Dal 2004, Sandro Fresi cura la Direzione Artistica del Faber Festival di Tempio Pausania, uno dei più importanti eventi musicali e letterari della Sardegna. Il festival è dedicato a Fabrizio De André, che scelse Tempio come casa, approdo esistenziale e rifugio creativo. Sotto la guida di Sandro Fresi e Iskeliu, il festival ha saputo coniugare qualità artistica, ricerca poetica e coinvolgimento del territorio, diventando un appuntamento imprescindibile per artisti e pubblico, e ricevendo il sostegno e il patrocinio del Comune di Tempio Pausania.